Tra i primi a condannare le parole del sindaco della città israeliana di Metulla, David Azoulai, c’è stato il museo Auschwitz-Birkenau. «L’intera Striscia di Gaza deve essere svuotata. Rasa al suolo. Come Auschwitz. Facciamone un museo perché tutto il mondo veda cosa Israele può fare. Dovrebbe assomigliare al campo di Auschwitz», queste le dichiarazioni di Azoulai alla radio israeliana 103FM domenica scorsa.

«Azoulai sembra voler usare il simbolo del più grande cimitero del mondo come una sorta di espressione malata, odiosa, pseudo-artistica – ha scritto su X il museo del campo di concentramento nazista in Polonia, simbolo della Shoah – (Le sue parole) potrebbero suonare come un appello all’omicidio su una scala simile a quella di Auschwitz». Nel campo furono sterminate 1,1 milioni di persone, di cui un milione di ebrei. Il museo ha chiesto al governo israeliano di intervenire.