«Il mio amore per Napoli c’era già da anni, ma da ministro della Cultura ho capito che la città ha delle potenzialità su cui l’Italia deve lavorare per far diventare la cultura una grande risorsa economica» parola del candidato Dario Franceschini, catapultato nel collegio partenopeo, uno di quelli considerati altamente contendibili alla destra. Franceschini spesso inizia le frasi con cultura ma le finisce con turismo, l’impressione è che per lui siano sinonimi. Ieri era in città per un incontro elettorale con gli operatori del settore («Napoli, priorità cultura» il titolo) presente anche il sindaco Gaetano Manfredi. Per dare un tocco...