Politica

Firme digitali, nuova era

Firme digitali, nuova era

Referendum Per la prima volta nella storia della Repubblica, in soli 7 giorni - dall’11 al 18 settembre 2021 - si è raggiunto il numero di firme necessarie a convocare un referendum. Sulla cannabis. Ma non è una questione di click

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 11 febbraio 2022
Nella Carta costituzionale l’istituto del referendum fu pensato anche come contrappeso all’inazione del Parlamento su determinati temi. Ed è esattamente il caso delle leggi sugli stupefacenti, e in particolare sulla cannabis. Oggi, infatti, ci ritroviamo con una legge vecchia di trent’anni a contrastare un fenomeno che nel frattempo è cambiato in tutto e per tutto: per le mafie che lo gestiscono, per le sostanze che circolano, per le abitudini di consumo. In questo scenario il referendum rappresenta l’unica occasione di uscire dall’impasse. L’occasione si è presentata nell’agosto del 2021 quando un emendamento al Decreto Semplificazioni proposto dal deputato Riccardo Magi...
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