Internazionale

Famiglia di Nizar Banat dice basta al processo-farsa a Ramallah

Famiglia di Nizar Banat dice basta al processo-farsa a RamallahNizar Banat

Cisgiordania L'attvista e oppositore del presidente Abu Mazen fu ucciso lo scorso giugno da uomini dei servizi di sicurezza dell’Autorità Nazionale Palestinese

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 9 novembre 2021

La famiglia dell’attivista Nizar Banat, ucciso lo scorso giugno da uomini dei servizi di sicurezza dell’Autorità Palestinese, ha comunicato di non avere fiducia nel processo in corso a Ramallah che vede imputati 14 agenti dell’intelligence. L’avvocato della famiglia Banat, Gandhi Amin, ha inoltre annunciato che non prenderà più parte alle udienze dopo essere stato insultato e minacciato da uno dei legali degli imputati. Per la famiglia Banat il procedimento in corso è solo una «farsa» che non toccherà i responsabili «ad alto livello» dell’omicidio dell’oppositore del presidente dell’Anp Abu Mazen. Denuncia anche che due cugini della vittima sono stati arrestati e minacciati dai servizi di sicurezza. Per questo chiede un processo internazionale per fare luce sui «veri colpevoli».

 

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.



I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento