Erdogan agli Stati uniti: «Via i marine da Manbij»
Azaz, miliziani siriani dell’Els soccorrono i tank turchi – LaPresse/Afp
Internazionale

Erdogan agli Stati uniti: «Via i marine da Manbij»

Turchia In Siria contro i curdi. Nella zona ci sono consiglieri e truppe americane che addestrano le Sdf: per i carri e i caccia turchi aprire il fuoco significherebbe sparare direttamente sui propri alleati Nato
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 gennaio 2018
Ad una settimana dall’attacco al cantone di Afrin, le truppe di Ankara sono ancora bloccate a pochi chilometri dal confine. La strategia approntata dall’esercito turco sembra voler aprire fronti multipli di combattimento, per disperdere le le forze di difesa curde. I guerriglieri dell’Esercito libero siriano (T-Fsa), sostenuto da aviazione, dall’artiglieria e truppe speciali turche, hanno catturato alcune aree a nord ed ovest del cantone, ma le forze di difesa popolare (Ypg) hanno saputo finora ribattere colpo su colpo, riconquistando alcuni dei villaggi inizialmente perduti e distruggendo alcuni carri armati turchi. A complicare l’offensiva di Ankara il brutto tempo, che ha...
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