Emilia, i renziani ospiti nella lista di De Pascale
Regionali Per Renzi si tratta di un passo indietro rispetto ai roboanti annunci di pochi giorni fa («Ci saremo col nostro simbolo»), ma in realtà è un grosso vantaggio: le altre forze moderate, da Azione a +Europa, hanno già una loro lista e non volevano i renziani
Regionali Per Renzi si tratta di un passo indietro rispetto ai roboanti annunci di pochi giorni fa («Ci saremo col nostro simbolo»), ma in realtà è un grosso vantaggio: le altre forze moderate, da Azione a +Europa, hanno già una loro lista e non volevano i renziani
«Imminente» l’accordo nel centrosinistra in Emilia Romagna per definire il perimetro della coalizione, annuncia il candidato presidente Michele De Pascale. Dopo il veto di Giuseppe Conte a una alleanza che comprenda la lista di Italia Viva (e l’annuncio di Renzi di una lista del suo partito), la palla è passata nelle mani di De Pascale, che lunedì a Roma ha visto Conte per due ore nella sede del M5S.
Secondo fonti emiliane la soluzione dovrebbe essere l’ingresso di alcuni renziani nella lista civica del presidente. De Pascale da mesi aveva assicurato che non avrebbe preso in lista esponenti politici, ma solo civici: ma la lite furibonda tra Renzi e Conte l’ha indotto a una retromarcia per non sfasciare la coalizione larghissima che è un suo punto d’onore. E così alcuni esponenti legati a Iv doverebbero trovare posto nella sua civica (salvo sorprese dell’ultimo minuto): si parla dell’assessore uscente alla Cultura Mauro Felicori, del coordinatore regionale di Iv Stefano Mazzetti e della consigliera regionale Giulia Pigoni.
Per Renzi si tratta di un passo indietro rispetto ai roboanti annunci di pochi giorni fa («Ci saremo col nostro simbolo»), ma in realtà è un grosso vantaggio: le altre forze moderate, da Azione a +Europa, hanno già una loro lista e non volevano i renziani. E presentare una lista in solitaria era una operazione piuttosto difficile. Con l’attuale legge elettorale, per i renziani sarà più facile eleggere uno o due consiglieri dentro la lista di De Pascale.
E del resto domenica scorsa a Bologna, alla presentazione del programma, erano presenti sia esponenti del M5S sia di Iv. E Conte ha ribadito che intende sostenree l’attuale sindaco di Ravenna. «Io rivendico di aver lavorato da luglio a livello regionale e dal 2020 a livello locale per avere la credibilità di tenere insieme cose che hanno una loro diversità», dice De Pascale. «Le vicende nazionali e della Liguria si sono scaricate anche sull’Emilia-Romagna, ma io credo che la giornata di domenica abbia dimostrato che la mia impostazione iniziale era quella giusta».
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