Le elezioni in Mauritania dello scorso 22 giugno si sono concluse con l’esito preannunciato, la vittoria del candidato Mohamed Ould Ghazouani, vicino all’ex-presidente Abdel Aziz. Il voto, che avrebbe dovuto celebrare il primo passaggio democratico di poteri dal 1960, sarebbe stato in realtà solo uno squallido passaggio di consegne, con una bassa affluenza alle urne: appena il 62,68% degli aventi diritto. DOMENICA 23 GIUGNO, Ghazouani si è autoproclamato vincitore al primo turno prima che la Commissione elettorale pubblicasse in tempi record i risultati definitivi. Nella capitale Nouakchott e in altre città del paese sono esplose le proteste dei sostenitori degli...