Con un post su Facebook carico di enfasi, alla fine di ottobre il presidente egiziano Abdel Fattah El Sisi ha annunciato la fine dello stato d’emergenza in vigore nel paese da quarant’anni, con una pausa tra il 2012 e il 2017: «L’Egitto è diventato un’oasi di sicurezza e stabilità nella regione. Quindi si è deciso di annullare la proroga dello stato di emergenza». Parole foriere, solo in apparenza, di una nuova era. E invece non ci sono motivi per essere ottimisti. Solo chi si ostina a non vedere può credere che gli apparati di sicurezza egiziani cesseranno di eseguire arresti...