Due prigionieri politici egiziani sono morti in cella nel giro di 24 ore a causa della carenza di cure mediche, una mancanza strutturale nelle prigioni del regime, più volte denunciata dalle organizzazioni per i diritti umani e dagli stessi detenuti. Una delle vittime è il libraio 58enne Magdy Abdu Shabrawy, detenuto a Badr, 70 km dal Cairo. Era stato arrestato a Mansura il 14 agosto 2013, il giorno in cui al Cairo il neonato regime di al-Sisi massacrava in piazza Raba’a oltre mille sostenitori dei Fratelli musulmani. Soffriva di insufficienza renale ma non stava ricevendo le necessarie cure mediche. Nelle...