Effetto Sánchez:  Psoe e Podemos (forse) più vicini
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Effetto Sánchez: Psoe e Podemos (forse) più vicini

Spagna Pedro Sánchez ha rivendicato proprio quel 15M tanto bistrattato prima e ha evocato una maggioranza tra le forze del cambio per chiudere con la fase nera del PP. Platea entusiasta, pugni chiusi e Internazionale in coro, mesto abbandono della sala congressuale dei baroni del partito tra cui Diaz e Zapatero. Gonzáles assente giustificato per un viaggio in Colombia. Nomina di una direzione blindata contro di loro e coesa con il segretario. Cambio di linea politica e di facce, discontinuità con il vecchio partito
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 24 giugno 2017
Forse è stato il caldo torrido che ha colpito la Spagna e non il disinteresse a impedire il presidio annunciato, la settimana scorsa, durante la discussione parlamentare sulla mozione di sfiducia a Rajoy, presentata da Unidos Podemos. Certo i 40 gradi raggiunti consigliavano di esprimere la propria indignazione per la corruzione del Partito Popolare in luoghi ben refrigerati, ma la consapevolezza che alla fine la mozione non sarebbe passata e che il governo delle destre avrebbe continuato a fare danni, ha fatto desistere anche i più temerari. Le obiezioni del Psoe a Unidos-Podemos, sull’opportunità di presentare la sfiducia senza ricercare...
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