Wa Lone e Kyaw Soe Oo, i due giornalisti birmani della Reuters arrestati nel 2017 e condannati a sette anni di carcere l’anno scorso, sono liberi. La mossa a sorpresa è una delle rare buone notizie che arrivano dal Myanmar e si accompagna a una decisione dell’ufficio del presidente Win Myint di procedere in occasione dell’anno nuovo (iniziato a metà aprile) a un’amnistia generale per oltre 6.500 prigionieri. Cui è seguito il perdono per i due reporter. Le foto li ritraggono felici e sorridenti. Entrambi hanno famiglia e uno ha una figlia nata mentre il padre era dietro le sbarre....