«Abbiamo cinque richieste», spiega Marie, studentessa del coordinamento Uc Divest che da l’altro ieri occupa il campus di Ucla. «Disinvestimento da aziende complici nel genocidio, come la Blackrock, interruzione delle collaborazioni accademiche con istituzioni israeliane, trasparenza sugli investimenti dell’università e che questa prenda una posizione a favore del cessate il fuoco. Infine respingiamo ogni repressione poliziesca sui campus». Parliamo nell’ultimo villaggio in solidarietà con la Palestina, quello sorto alla University of California di Los Angeles dove da giovedì un migliaio di studenti si sono appropriati dello spiazzo antistante Royce Hall, l’edificio neoromanico simbolo dell’ateneo. Ucla è l’ultimo campus ad essersi...