Intascate le dimissioni incredibilmente sofferte di Jacob Zuma, il quale come un bambino a cui viene strappato di mano il gelato che non ha ancora finito di mangiare continua a ripetere «non è giusto, non è giusto», Matamela Cyril Ramaphosa ieri è stato incoronato a tempo di record dal parlamento di Pretoria nuovo presidente del Sudafrica. NON C’È STATO neanche bisogno di votare perché l’unico candidato era lui, il vice presidente in carica. Porterà il Paese alle elezioni del prossimo anno con ottime prospettive di vincerle, malgrado la crisi senza precedenti che affligge l’African National Congress. Tendenza a cui certo...