È il Giappone il paese ospite della quattordicesima edizione del Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia (fino al 9 giugno, direzione artistica di Walter Guadagnini). E lo è anche per rispondere a quel fil rouge che tesserà relazioni fra tutte le mostre, ossia a quei Legami, intesi non solo come intimità ma anche come possibilità di «nuovi mondi». Fulcro sono i Chiostri di san Pietro dove una polifonia di voci cercherà di tracciare una mappa geo-artistica del paese nipponico: si va da Cobayashi, che trasforma la fotografia in un portale digitale a Ishikawa con i suoi ritratti bordeline, fino...