I medici confermano le due giornate di sciopero contro i tagli alle pensioni e il sottofinanziamento della sanità (al contrario di quanto dice il governo). La prima sarà venerdì prossimo 17 novembre, in coincidenza con lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil. La seconda giornata di sciopero generale sarà il 5 dicembre. È stata indetta da Anaao Assomed e Cimo-Fesmed. Ieri l’intersindacale dei Dirigenti Medici, Veterinari e Sanitari, che vede al suo interno fra gli altri Fp-Cgil, la Uil-Fpl e Cisl medici, ha incontrato il ministro della salute Orazio Schillaci.

«Apprezziamo la sua disponibilità al confronto, ma non abbiamo elementi concreti sufficienti per interrompere la mobilitazione affinché la legge di Bilancio sia emendata per soddisfarle adeguatamente». Tra l’altro i sindacati chiedono lo sblocco del tetto imposto da anni sulla spesa del personale, la stabilizzazione dei precari,la defiscalizzazione del salario accessorio, l’abolizione di tutte le penalizzazioni pensionistiche della manovra 2024».