Se n’è andato domenica, a 59 anni, Luca Di Meo. Aveva partecipato ai movimenti a cavallo della fine del secolo. Era stato parte attiva del Luther Blissett bolognese e poi della band di scrittori che alla fine degli anni Novanta aveva prodotto Q, il romanzo che sconvolse il panorama letterario italiano e aprì nuove rotte all’immaginario e alla politica dal basso. Aveva fondato il progetto Wu Ming, uscendone per motivi personali nel 2008, in mezzo al guado dei romanzi Manituana e Atai, la rivoluzione d’oltreoceano e gli indiani d’America da una parte e il ritorno sulle tracce dell’esordio nel mezzo...