Nessuna panacea, ma un primo passo ben riuscito e necessario per riportare entro un perimetro controllabile la crisi che da mesi sta interessando i rapporti bilaterali tra Mosca e Washington, caduti al punto più basso degli ultimi anni dopo le tensioni scaturite dall’escalation militare in Ucraina, dalle accuse statunitensi sul coinvolgimento russo negli attacchi hacker che hanno colpito gli Stati uniti e dall’arresto dell’attivista russo Aleksej Navalnyj – che ha riportato in auge il dibattito sulla repressione degli oppositori politici nella Federazione Russa. IL VERTICE DI IERI a Ginevra tra il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo statunitense Joe Biden,...