Delta Airlines è l’unica grande compagnia aerea statunitense i cui assistenti di volo non sono ancora sindacalizzati, ma anche a Delta prende sempre più corpo la campagna sindacale dall’Associazione degli assistenti di volo, iniziata alla fine del 2019 e cresciuta man mano che progrediva la pandemia e la crisi economica che ne è derivata.

Questa crescita di afflato sindacale è bastata per convincere Delta a dare migliori condizioni economiche agli assistenti di volo, e la compagnia ha annunciato che inizierà a pagarli durante il loro orario di lavoro effettivo. Gli assistenti di volo di solito lavorano dalle 12 alle 14 ore al giorno, ma fino ad ora venivano pagati a partire dalla chiusura delle porte dell’aereo, come se tutto l’imbarco potesse essere gestito senza la loro presenza attiva, oltre a ciò Delta ha anche annunciato di aver aumentato il tempo di imbarco (retribuito), che ora passa da 35 a 40 minuti; tutte queste sono novità assolute per una compagnia aerea statunitense, che ha presentato la mossa come “uno dei numerosi passi che stiamo compiendo per aggiungere resilienza alle nostre operazioni”.

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La nuova retribuzione inizierà a giugno, giusto in tempo per il previsto incremento dei voli per le vacanze del 2022, dopo i minimi storici registrati nelle due  ultime stagioni estive di pandemia.
Delta, con sede ad Atlanta, Georgia, dove Amazon, Starbucks ed Apple stanno confrontandosi con un’aggressiva ondata di sindacalizzazioni, fino ad ora ha gestito con successo la campagna per sconfiggere i tentativi del sindacato di organizzare i suoi 20.000 assistenti di volo. L’Associazione degli assistenti di volo, che da più di due anni sta tentando di portare il sindacato fra le file di Delta, non ha ancora raccolto abbastanza sostegno per arrivare al voto, ma di certo è bastato lo spettro del sindacato per spingere la compagnia a concedere una remunerazione più equa.

“Questa nuova politica è il risultato diretto della nostra organizzazione – ha affermato il sindacato degli Assistenti di volo in una dichiarazione pubblicata sul suo sito web – Man mano che ci avviciniamo alla richiesta di voto sindacale, la direzione diventando nervosa”.

Il sindacato rappresenta gli assistenti di volo di United, Alaska, Spirit e di circa una dozzina di compagnie aeree più piccole; i sindacati rappresentano tra l’82% e l’86% dei lavoratori di American, United e Southwest, ma solo il 20% degli 83.000 dipendenti di Delta. I 13.000 piloti di Delta sono rappresentati dalla Air Line Pilots Association, e solo gli assistenti di volo della filiale di volo regionale di Delta Endeavour Air sono sindacalizzati.

Prima del 2021, in Usa sindacati sembravano una reliquia del passato, ma sempre più lavoratori si stanno sindacando. Tra il 1 ottobre 2021 e il 31 marzo 2022, le domande di rappresentanza sindacale sono aumentate del 57%, e i dipendenti di tutti i settori stanno esplorando nuove sindacalizzazioni.