La transizione ecologica sta subendo gravi battute d’arresto in tutti i settori, compreso quello agricolo. La guerra in Ucraina ha fatto da detonatore nel far saltare tutti i faticosi compromessi che erano stati raggiunti per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. L’agricoltura europea era chiamata a favorire l’affermazione di un modello di produzione e consumo più sostenibile attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra, il contenimento dell’uso di pesticidi, la tutela della biodiversità. Ora, di fronte alle proteste degli agricoltori europei, si assiste ad una repentina marcia indietro e il Green Deal è diventato il capro espiatorio. I VENTI...