Vittoria al di là delle previsioni per i nazionalisti, al primo turno delle elezioni in Corsica, per l’elezione del nuovo ente territoriale, che dal 2018 unifica la regione e i due dipartimenti dell’isola. La lista Pé a Corsica, nata dall’accordo tra l’attuale presidente del consiglio esecutivo, Gilles Simeoni (autonomista) e il presidente dell’Assemblea di Corsica, Jean-Guy Talamoni (indipendentista) ha sfiorato la maggioranza assoluta, superando il 45%. Ma l’astensione è stata massiccia: ha votato solo il 52%. Spazzate via le personalità che hanno fatto la politica dell’isola negli ultimi decenni, il panorama cambia volto. Macron già  non si era imposto nell’isola...