Yes, she can! Lo slogan d’investitura lanciato da Barack Obama nel suo discorso alla convention di Chicago è perfetto per sintetizzare in tre parole l’esito del duello televisivo di Filadelfia. Kamala Harris può. La candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti ce la può fare. Sarà dura, ma la partita finale, decisiva, per la presidenza, è aperta e può concludersi il 5 novembre con la sua vittoria. La riserva entrata in campo quando per i democratici il match sembrava irrimediabilmente compromesso rimette la palla al centro. Come i gol all’ultimo minuto del mitico juventino Renato Cesarini, i suoi attacchi in...