Italia

Cirinnà: «Si deve fare presto»

Intervista Il viceministro Ivan Scalfarotto rivendica il suo digiuno
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 22 luglio 2015
Un digiuno da rivendicare. Un disegno che deve diventare legge. E una «linea Maginot» invalicabile. Il governo Renzi – messo spalle al muro dall’Europa – oscilla fra il viceministro Ivan Scalfarotto, la senatrice Monica Carinnà e la pattuglia Ncd di Alfano. «Ho digiunato venti giorni per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla situazione di grave imbarazzo per l’Italia costituita dall’assenza di una legge sulle unioni omosessuali. A distanza di soli tre giorni dall’interruzione del mio digiuno, la Corte europea ha sancito ciò che era già ovvio a chiunque avesse gli occhi per vedere» rivendica Scalfarotto, sottosegretario alle Riforme, che sabato all’Expo...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi