In un saggio del 2001, intitolato La mia disillusione, Perry Link- studioso della Cina, intellettuale e interprete di tutto ciò che è cinese per l’audience statunitense- fece autocritica per le sue iniziali «grandi speranze» per il Partito comunista cinese (Pcc): «Come mi sbagliai a prendere il ‘socialismo’ di Mao Zedong prima facie». Link rievocò il suo primo viaggio in Cina nel 1973: «Avevo imparato durante il mio dottorato che, dopo la campagna del 1958 contro i ‘quattro flagelli” non c’erano più mosche in Cina…Quando ne vidi una posarsi su un bianco tavolo di marmo a Suzhou, la fotografai». Dopo una...