Abolire la riforma delle pensioni, aumentare il salario minimo a 1600 euro, rifinanziare i servizi pubblici (in particolare sanità e scuola), tassare l’1% dei più ricchi per finanziare la spesa pubblica e favorire una grande concertazione sui salari per l’aumento del potere d’acquisto: queste alcune delle misure giudicate essenziali dal Nuovo Fronte Popolare, scritte nero su bianco sul programma siglato da La France Insoumise, dal Partito socialista, dagli Ecologisti e dal Partito comunista francese. LA CANDIDATA PREMIER del Nfp, Lucie Castets, ha detto ieri a L’Humanité che, qualora venisse nominata premier, tra tutte le misure le due priorità immediate sarebbero...