Anticipata per ben due volte l’udienza, in una corsa contro il tempo scandito dallo sciopero della fame di Alfredo Cospito, la Corte di Cassazione si pronuncerà oggi sul ricorso contro la decisione del Tribunale di Sorveglianza (TdS) che nel dicembre scorso ha confermato per il detenuto anarchico il regime di 41bis. Tre le possibili opzioni della corte di Legittimità: annullare il “carcere duro” per l’uomo che è attualmente ancora ricoverato all’ospedale San Paolo di Milano dopo il lungo digiuno cominciato il 20 ottobre scorso e mitigato da una decina di giorni con integratori e miele; rigettare il ricorso; oppure –...