Capodanno, una donna uccisa nel napoletano

Botti di Capodanno, i feriti in Italia sono stati 274: 12 da armi da fuoco e 262 da fuochi d’artificio; i ricoverati 49. Dati in aumento di oltre il 50% rispetto all’anno scorso quando i feriti furono 180, con 48 ricoveri. In crescita pure i minori feriti: 64 contro i 50 dello scorso anno. E aumentano più del doppio anche i feriti con prognosi superiore ai 40 giorni: 27 rispetto agli 11 dell’anno passato. Così come i feriti lievi che salgono da 169 a 242.

Il bilancio dei feriti è il peggiore degli ultimi dieci anni. A Napoli e provincia il primato degli incidenti più gravi. Il caso più grave ad Afragola: Concetta Russo, residente nel milanese, è stata uccisa a casa di parenti.

Era tornata con il marito e i due figli per trascorrere le vacanze, un colpo di pistola l’ha raggiunta alla testa: il proiettile è stato esploso all’interno dell’appartamento, probabilmente da un componente del nucleo familiare. In queste ore gli investigatori (i carabinieri di Afragola e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dalla Procura di Napoli Nord) stanno raccogliendo le testimonianze dei presenti per capire le modalità del drammatico incidente e chi stesse impugnando la pistola, che fino a ieri sera non era ancora stata trovata.