L’Italia, la Nato e gli Usa da anni sono in fuga da Tripoli e dalle loro responsabilità. La Libia attuale è il frutto avvelenato del cosiddetto «atlantismo». L’intervento del 2011 contro Gheddafi portò alla fine brutale del dittatore ma lasciò il Paese nel caos, così come quello americano in Iraq nel 2003 e prima ancora in Afghanistan nel 2001. Le cronache di questi giorni da Tripoli, Baghdad e Kabul (a un anno dal disastroso ritiro occidentale) sono esplicite: dozzine di morti e un’instabilità cronica. Negli ultimi scontri nella capitale libica tra i sostenitori del governo di Tripoli del premier Abddulhamid...