«L’uccisione intenzionale di un essere umano è sbagliata e fin quando sarò governatore non vi saranno esecuzioni». Con queste parole Gavin Newsom ha annunciato la sospensione della pena di morte in California, lo Stato più popoloso dell’unione che è anche quello il cui braccio della morte ospita un quarto dei condannati a morte negli Stati uniti. Si ferma così il macabro conto alla rovescia per i 737 detenuti in attesa di venire giustiziati nel carcere di San Quentin, sulla baia di San Francisco. Da ieri la California è diventato il ventunesimo Stato ad abolire o sospendere la pena capitale in...