Europa

Bruxelles ricorda le vittime un anno dopo

Belgio La capitale europea ricorda le vittime degli attentati di Bruxelles del 22 marzo. Il primo ministro Charles Michel e il re Philippe sono sul luogo degli attentati per rendere omaggio alle vittime. Tre cortei cittadini sfilano per le strade della capitale belga. Il coordinamento delle moschee di Molenbeek in prima fila a condannare ogni tipo di violenza in nome della religione
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 marzo 2017
É stata una giornata di iniziative istituzionali e cittadine quella di ieri a Bruxelles in ricordo delle 32 vittime (35 con i tre kamikaze) e dei 340 feriti degli attacchi del 22 marzo scorso che hanno sconvolto la capitale europea. Iniziata prestissimo alla presenza del primo ministro belga Charles Michel e del re Philippe con un minuto di raccoglimento all’aeroporto di Zaventem alle ore 7:58, ora in cui due kamikaze (giovani cittadini belgi d’origine nord-africana) si lasciano esplodere, a poco distanza l’uno dall’altro, vicino al banco d’accettazione della compagnia statunitense America airlines. LA DELEGAZIONE BELGA si è poi spostata nella...
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