Bruxelles, 2 morti. Attentatore in fuga: si dichiara dell’Isis

Aggiornamento ore 9.30 del 17 ottobre 2023
Secondo quanto riportano i media locali, l’autore dell’attentato di Bruxelles di ieri sera, Abdesalem Lassoued, è morto in seguito alle ferite riportate in uno scontro a fuoco con la polizia avvenuto questa mattina.

Attentato ieri sera a Bruxelles: un uomo ha sparato e ucciso due persone nel quartiere di Molenbeek, noto per una forte presenza musulmana e per essere il quartiere da dove provenivano gli attentatori del 2015 al Bataclan di Parigi. L’attentatore ha inseguito le sue vittime in un portone, aprendo ripetutamente il fuoco con un’arma da guerra. L’azione è stata ripresa a distanza con un telefono e le immagini sono circolate sui social. Le vittime sarebbero due svedesi: allo stadio Heysel, a cinque chilometri di distanza dall’attentato, ieri sera si giocava la partita di calcio Belgio-Svezia per le qualificazione agli europei, poi interrotta.

Secondo le prime ricostruzioni, l’attentatore avrebbe urlato Allah Akbar e sarebbe la stessa persona (il colore degli abiti lo confermerebbe) che ha successivamente caricato in rete un video di rivendicazione qualificandosi come appartenente all’Isis. Fuggito a bordo di uno scooter, ieri sera l’uomo non era ancora stato preso dalla polizia belga. Nel paese l’allerta terrorismo è stata alzata al massimo.

Nel video l’uomo dichiara di essere «un mujahid dello Stato islamico, che vi piaccia o no. Ho ucciso tre (in realtà sarebbero due, ndr) miscredenti. Viviamo per la nostra religione e moriamo per questa stessa religione». In un altro passaggio, secondo una traduzione circolata in serata, il presunto attentatore farebbe riferimento alla mobilitazione occidentale a sostegno di Israele.
«Il cuore dell’Europa è stato colpito dalla violenza» ha commentato in serata il presidente, belga, del Consiglio europeo Charles Michel, che proprio oggi presiederà un Consiglio di emergenza sul Medio oriente (a distanza). Commenti di condanna anche da altri leader europei. Il più lesto in Italia è stato il ministro Salvini, che ha anche ripostato il video dell’attentato.