Spagna: nessuna commissione sui fatti di Ceuta

Il congresso dei deputati di Madrid dice no alla creazione di una commissione d’inchiesta sui fatti avvenuti lo scorso 24 giugno a Melilla, enclave iberica in Marocco. Quel giorno centinaia di migranti assaltarono le reti per entrare in territorio europeo e chiedere asilo. Almeno 23 di loro morirono nel tentativo di attraversamento della frontiera. I socialisti del Psoe e i popolari del Ppe, cioè i maggiori partiti di maggioranza e opposizione, hanno votato uniti per respingere la proposta. Approvata invece la richiesta di far riferire in parlamento il ministro dell’Interno Fernando Grande-Marlaska. L’esponente socialista ha finora respinto su una cattiva gestione dell’ordine pubblico da parte della forze di polizia.

Interrogazione parlamentare sul rapporto fantasma di Frontex

«Abbiamo presentato un’interrogazione parlamentate ai ministri di Interno ed Esteri per avere accesso al fantomatico report di Frontex che tutti citano e nessuno ha mai visto. Sia Tajani che Piantedosi hanno messo al centro della loro narrazione e azione politica un rapporto dell’agenzia Frontex che dimostrerebbe il cosiddetto pull-factor delle navi delle Ong», ha dichiarato ieri il segretario nazionale di Sinistra Italiana e deputato Nicola Fratoianni. L’interrogazione richiama anche i numeri del ricercatore Ispi Matteo Villa pubblicati dal manifesto lo scorso 15 novembre: per il periodo analizzato dicono che le partenze dei migranti dalla Libia sono state inferiori quando al largo c’erano le Ong.