Brevi dall’Africa: Burkina Faso, Libia, Egitto, Nigeria e Niger

Burkina Faso, 12 detenuti trovati morti in cella

A Fada N’Gourma 12 uomini di etnia fulani, su 25 che erano stati arrestati lunedì con l’accusa di complicità con i jihadisti, sono stati trovati senza vita nella cella in cui erano rinchiusi. HRW accusa inoltre l’esercito di avere ucciso 31 persone dopo il loro arresto nella città di Djibo.

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Haftar bombarda un ospedale a Tripoli: 14 feriti

I missili del generale Haftar hanno colpito di nuovo un ospedale nella capitale libica, il dipartimento di dermatologia del Tripoli Central Hospital. Almeno 14 i feriti, tra loro dei bambini. Lo denuncia il governo rivale, il Gna tripolino. Poche ore prima l’Onu era tornata a chiedere la tregua.

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Egitto, in prigione Alaa Abdel Fattah digiuna da 32 giorni

È al 32esimo giorno di sciopero della fame l’attivista e blogger egiziano Alaa Abdel Fattah, di nuovo in prigione (dopo un breve rilascio) dal 29 settembre 2019. La sorella e attivista Mona Seif denuncia: il carcere continua a impedirle di portare ad Alaa vitamine, gel igienizzante e tisane.

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Nigeria, arrestati per corruzione due cittadini cinesi

Le relazioni tra Cina e Nigeria non volgono al meglio: ieri due cinesi sono stati arrestati, accusati di aver pagato una tangente. In precedenza il parlamento aveva autorizzato la creazione di una commissione di inchiesta sulla regolarità o meno dei prestiti cinesi negli ultimi 20 anni.

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Autorità del Niger: uccisi 75 miliziani di Boko Haram

Circa 75 miliziani del gruppo jihadista Boko Haram sarebbero stati uccisi in due distinte operazioni militari in Niger. Lo annuncia il ministero nigerino della Difesa, giustificando l’offensiva, a cui partecipa anche la Nigeria, come risposta ai ripetuti attacchi sferrati da Boko Haram nella regione.