Trattenimenti, nuovo round per Apostolico
La giudice Iolanda Apostolico torna a occuparsi, dopo le polemiche, del trattenimento dei richiedenti asilo tunisini. Il nuovo round di richieste di convalida giunte al tribunale di Catania riguarda quattro persone. Secondo la legge Cutro chi chiede protezione internazionale dovrebbe svolgere l’iter in un centro chiuso. Su questa base il questore di Ragusa sta emettendo gli ordini di trattenimento. Che però non sono stati convalidati né da Apostolico, il 29 settembre, né dal collega Rosario Cupri, domenica scorsa. I due giudici concordano sul fatto che la normativa nazionale è in contrasto con quella europea: va dunque disapplicata. La decisione di Apostolico è attesa entro oggi.
Bologna, trasferiti 200 migranti dal Cas
«Da questa mattina sono cominciati i trasferimenti dei migranti dal Cas di Bologna, decisi dalla prefettura, verso altre strutture. Circa 200 persone verranno spostate in altre province, come Modena, Ferrara e Parma», ha scritto ieri mattina il Coordinamento migranti Bologna. Cas sta per Centro di accoglienza straordinario e al suo interno fino a ieri c’erano oltre 800 persone. Giovedì scorso molte di loro si sono riunite in assemblea con varie realtà solidali – tra cui Tpo, Làbas, Refugees in Libya e Coordinamento – e insieme hanno lanciato un corteo cittadino per sabato prossimo. «Il trasferimento è una vittoria ma è anche chiaro che la prefettura teme l’organizzazione e la lotta dei migranti», scrivono gli attivisti.
Isole Canarie, sbarchi record
Da dieci giorni alle Canarie si registrano sbarchi record. Ieri, fanno sapere le autorità locali, sulla piccola isola di El Hierro situata a sud-ovest delle altre sono arrivate 500 persone. I residenti locali sono circa 11mila e dall’inizio di ottobre hanno visto arrivare 2.500 persone. Tra le autorità locali e il governo centrale c’è stato un botta e risposta sulla gestione del fenomeno. Madrid assicura di trasferire rapidamente i maggiorenni. Sull’isola sarebbero rimasti quasi solo i 300 minori di cui, secondo l’ordinamento spagnolo, è responsabile il governo delle Canarie. Altre 200 persone sono state soccorse dalla Guardia civil, intervenuta a sostengo del Soccorso marittimo, e portati direttamente sulla più grande Tenerife.