Ormai è sempre più difficile «guardare altrove» e ignorare l’allarme sul cambiamento climatico e gli effetti sulla vita in terra. Ma per il momento i cordoni della borsa restano ben stretti. È la conclusione temporanea della Cop23, che si tiene a Bonn fino a venerdì, sotto presidenza delle isole Fiji, e che dovrebbe adottare un «regolamento» per l’applicazione degli Accordi di Parigi. In due giorni, tra ieri e oggi, 150 ministri e 25 capi di Stato o di governo sono intervenuti. Ieri il mondo industrializzato ha schierato Angela Merkel e Emmanuel Macron, mentre gli Usa erano presenti in modo schizofrenico:...