Dopo giorni di cifre sparate a casaccio e toni evasivi, l’amara verità è venuta a galla. Per ammissione delle stesse autorità nigeriane sono ben 110 le ragazze che i miliziani di Boko Haram hanno prelevato con la forza da una scuola di Dapchi, nello stato di Yobe lo scorso 19 febbraio. Frequentavano il locale Istituto tecnico femminile statale e questo le rendeva un bersaglio “naturale” dell’organizzazione jihadista, che dal 2009 si stima abbia causato negli stati del nord est la morte di oltre 20 mila persone. Spedendo kamikaze contro mercati e stazioni dei bus, occupando interi villaggi o, come in...