Biden: «I luoghi quotidiani sono diventati campi di battaglia»

«Quante altre carneficine siamo disposti ad accettare? Quante altre vite di americani innocenti devono essere interrotte prima che diciamo: è abbastanza?». Con il suo discorso di giovedì sera – una delle rare volte in cui Biden si è rivolto alla nazione in prima serata – il presidente Usa ha cercato di imprimere una svolta al dibattito parlamentare sulle restrizioni alle armi da fuoco. Dalla Cross Hall della Casa bianca, con alle spalle delle candele accese per le vittime dei più recenti massacri a Buffalo, Uvalde e Tulsa, Biden ha esposto le riforme che ritiene necessarie per arginare l’epidemia di violenza armata, il trasformarsi di «luoghi quotidiani» come scuole, supermercati, ospedali in «campi di battaglia».

E dunque: leggi «red flag» (che permetterebbero di sequestrare le armi a chi è ritenuto violento o mentalmente instabile), controlli sui precedenti e la salute mentale di chi acquista un’arma, norme che impongano a chi detiene armi di conservarle al riparo dalla portata di bambini. «Dobbiamo mettere fine – ha aggiunto – all’impunità che protegge i produttori di armi dalla responsabilità delle loro azioni». Il presidente vorrebbe anche un ban sui fucili d’assalto e i caricatori ad alta capacità (come quello che aveva votato da senatore nel 1994, poi non rinnovato 10 anni dopo), ma lui stesso si è subito dopo detto disposto a un compromesso minimo in merito: se non possiamo bandirli «dovremmo alzare l’età a cui è possibile acquistarli da 18 a 21 anni».

L’ostacolo, come sempre, il Gop: «Dio mio, trovo inconcepibile il fatto che la maggioranza dei repubblicani al Senato non voglia che nessuna di queste proposte venga dibattuta o messa ai voti».

«Dopo Columbine, dopo Sandy Hook, Charleston, Orlando, Las Vegas, Parkland, niente è stato fatto. Questa volta non può essere vero». E ha chiesto: «Cosa farà il Congresso?». In caso di «fallimento» delle trattative il messaggio agli elettori per il midterm è chiaro: «Credo che la maggioranza di voi farà in modo di fare dell’oltraggio una questione centrale del proprio voto».
Poco dopo il suo discorso, in un’ennesima sparatoria, sono morte due donne e il loro assassino, che si è ucciso, nel parcheggio di una chiesa ad Ames, in Iowa.