«Presidente Moon, grazie per tutto quello che ha fatto». Come inizio poteva fare di meglio, ma Joe Biden conta di ottenere risultati significativi dal tour in Asia avviato con una gaffe sul nome del presidente sudcoreano, confuso col predecessore. Atterrato a Seul, Biden ha subito incontrato Yoon Suk-yeol in un luogo altamente simbolico: la fabbrica di semiconduttori di Pyeongtaek. Non lontano da una base militare americana, l’impianto di Samsung è uno dei più grandi al mondo per la produzione di microchip, settore nel quale Washington punta a catene di approvvigionamento «democratiche» che escludano la Cina. Non a caso si è...