Sono appena passate le due e mezza del pomeriggio nella cittadina slovacca di Handlová, a metà strada fra Bratislava e il secondo centro del paese, Košice. Nella piazzetta alberata di fronte al Dom Kultúry, il Centro culturale locale, dietro ad alcune transenne, si riunisce una piccola folla di curiosi. Sono lì per salutare il primo ministro, Robert Fico, arrivato per partecipare a un incontro con politici locali. Tra i presenti c’è anche Juraj Cintula, 71enne slovacco in jeans e camicia azzurra, poeta ed ex guardia di sicurezza privata, proveniente da Levice, a 80 chilometri da Handlová. Aspetta che Fico, uscito...