«Anti-sociali», la categoria che discrimina i poveri
Moduli del Job Center – Gianluca Pardelli
Europa

«Anti-sociali», la categoria che discrimina i poveri

I DANNATI DEL WELFARE Germania. La riforma del mercato del lavoro nel 2016 voluta dal governo di coalizione Spd-Merkel ha lasciato invariato l'impianto Hartz ma ha inasprito le sanzioni e i meccanismi di controllo
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 31 ottobre 2018
Dal 2016 è entrata in vigore la riforma del codice sociale (Sgb II) firmata dall’allora ministro del Lavoro, la socialdemocratica Andrea Nahles. La legge non apporta cambiamenti strutturali all’impianto Hartz del 2005. La norma definita Rechtsvereinfachungsgesetz, letteralmente «semplificazione giuridica», amplia la casistica di una categoria specifica di reati contro lo stato. Quella di sozialwidriges Verhalten, in italiano comportamento anti-sociale. SI TRATTA DI UN CONCETTO già presente nelle riforme Hartz entrate in vigore da oltre un decennio. Ma prima del recente restyling non era facile per i Job Center applicarne la lettera. Nella vecchia dicitura infatti veniva definito anti-sociale chi, con...
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