Dopo giorni di relativa “calma”, la situazione in Libia è tornata a farsi incandescente. A rompere il fragile equilibrio è stato il misterioso raid che sabato mattina ha colpito e distrutto i sistemi turchi di difesa aerea «Hawk» e di disturbo elettronico «Koral» nella base di al-Watiya (130 km a ovest di Tripoli), controllata dalle forze alleate del Governo di accordo nazionale (Gna) di Tripoli del premier al-Sarraj. NON È ANCORA CHIARA l’origine dei velivoli che hanno sferrato l’attacco. In questi giorni si sono fatte le più svariate ipotesi: dai caccia dell’Esercito nazionale libico (Enl) del generale Haftar (nemico giurato...