Moataz Mansour, 16 anni, è la settima vittima palestinese di un’altra giornata di incursioni israeliane in città e villaggi della Cisgiordania. Il ragazzo ieri è stato colpito al torace a Burin, a sud di Nablus, durante una protesta contro l’occupazione militare ed è stato portato all’ospedale in condizioni disperate. I medici non hanno potuto far nulla per salvarlo. Una morte giunta poche ore dopo che un drone israeliano ha aveva sparato due missili contro una casa nel campo profughi di Tulkarem, uccidendo sei giovani palestinesi. Erano combattenti di varie fazioni armate. Poco dopo, jeep militari hanno isolato l’ospedale Thabet Thabet...