Tra le macerie di Jinderis, una decina di ore dopo il sisma di lunedì mattina, è nata una bambina. La madre, Afraa Abu Hadiya, l’ha data alla luce sotto quel che restava del palazzo in cui vivevano, nel profondo nord siriano. Afraa è morta, la bambina è sopravvissuta, l’unica della sua famiglia, seppur in ipotermia. Intorno Jinderis non c’è quasi più. È una piccola cittadina, nel distretto di Afrin, lungo il confine con la Turchia. Come il resto del cantone curdo-siriano, parte del Rojava (il Kurdistan in Siria), anche Jinderis è dalla primavera 2018 occupata dalle milizie islamiste fedeli alla...