In Yemen la crisi economica morde da anni, viaggia in parallelo con la guerra che non accenna ad arretrare. Ieri la crisi è esplosa ad Aden, la città costiera meridionale dal 2014 sede del governo ufficiale yemenita, in auto-esilio da quando il movimento Ansar Allah, braccio politico degli Houthi ha occupato la capitale Sana’a. Decine di lavoratori pubblici hanno preso d’assalto il palazzo presidenziale – dove sono basati il primo ministro Abdulmalik e alcuni ministri, portati via dall’esercito – chiedendo il pagamento degli stipendi dei dipendenti pubblici e dei soldati in pensione. Secondo al Jazeera, tra loro ci sarebbero stati...