«I subalterni posso parlare?» è la domanda che dà il titolo a un saggio ormai piuttosto noto di Gayatri Chakravorty Spivak. Nello specifico, la pensatrice postcoloniale sosteneva che fin quando i subalterni non disporranno di un discorso autonomo saranno condannati a vedere la propria voce pervertita dai linguaggi dominanti. LA VICENDA che coinvolge l’onorevole Aboubakar Soumahoro verrà inevitabilmente analizzata dal punto di vista del codice penale o secondo gli schemi dell’incoerenza e persino del tradimento, ma merita di essere osservata anche da questo punto di vista. Fin dai suoi primi discorsi pubblici. Come quello pronunciato in piazza a Roma, in...