«Abbiamo lasciato in mare solo i corpi senza vita di una donna e un bambino dopo aver provato a rianimarli. Non c’era nessun altro in acqua» è la nuova versione che il colonnello della Guardia costiera di Misurata, Tofag Scare, ha dato a La Stampa di ieri. Oggetto dell’intervista l’accusa dell’Ong catalana Proactiva open arms di aver affondato il 16 luglio un gommone al largo della Libia lasciando in acqua due donne e un bambino perché si rifiutavano di salire sulla motovedetta verso Tripoli. A salvarsi la sola Josefa: portata a bordo dai volontari, arriverà oggi a Maiorca sull’Open arms....