Per i circa 800 migranti che a bordo delle navi Ocean Viking e Sea Watch 3 sono fermi da giorni nel Mediterraneo forse qualcosa comincia a muoversi. «Siamo pronti a coordinare il ricollocamento dei migranti su richiesta di uno Stato membro una volta che il porto di sbarco sarà stato assegnato», ha fatto sapere ieri un portavoce della Commissione europea, assicurando che Bruxelles «segue da vicino» la situazione ed è «in contatto on gli Stati». E’ solo un primo passo e per di più non eccezionale, anche perché il portavoce ha fatto riferimento a una sola delle due navi interessate,...