Lo scorso venerdì il ministero della Sanità iracheno avvertiva: l’Iraq potrebbe “perdere il controllo” dell’epidemia da Covid-19 nei prossimi giorni. L’allarme seguiva ai dati del 4 settembre, 5.036 nuovi casi di infezione, record giornaliero per il paese. Da cui la richiesta di intervenire con un maggior rispetto delle misure di contenimento, ridurre le occasioni di assembramento, indossare le mascherine, rispettare il distanziamento fisico. Ma la situazione non migliora: ieri i nuovi contagi ammontavano a 4.314, per un totale di quasi 265mila malati e 7.589 decessi dall’inizio dell’epidemia. Sicuramente a incidere sono anche i pellegrinaggi religiosi: appena due settimane fa gli...