È un «sì condizionato» quello del Politecnico di Torino, chiamato dalla sindaca Virginia Raggi ad esprimere un parere sul progetto targato 5 Stelle del nuovo Stadio della Roma a cubature «ridotte». Un mezzo «sì» – a patto che si potenzi la rete ferroviaria che congiunge la Capitale al Lido, che si realizzino «in tempi certi» le stazioni di Tor di Valle e Magliana, e soprattutto che si contenga la mobilità privata – che calato nella realtà romana e laziale è quasi un no, a meno di passare la patata bollente alla Regione Lazio. Ma per l’esponente pentastellata non c’è alcun...