Gianfranco Viesti, economista dell’Università di Bari, lei è uno dei principali critici dell’«autonomia differenziata». Sulla rivista «Il Mulino» ha scritto un articolo in cui sostiene che il Pd è responsabile quanto la Lega della «secessione dei ricchi». Perché? Cerco di avere un atteggiamento costruttivo e auspico che il futuro sia diverso dal passato. Però se guardo al passato vedo un ruolo decisivo dell’Emilia Romagna, e del suo presidente Stefano Bonaccini, oggi candidato alla segreteria del Pd, nel fare diventare le richieste estreme del Veneto e della Lombardia, governate dai leghisti, una materia su cui discutere seriamente. Ho ricostruito nel dettaglio...