Tedros Adhanom Ghebreyesus ha lanciato ieri un nuovo allarme, sapendo che non sarebbe servito a fermare l’avanzata dei reparti corazzati israeliani nella zona orientale di Rafah e a scuotere i governi mondiali, sempre meno reattivi al contrario della società civile globale. Gli abitanti fuggono dalla città sul confine con l’Egitto. «Tra le 30mila e le 40mila persone hanno lasciato Rafah per Khan Younis e Deir al Balah, ma più di 1,4 milioni di persone rimangono a rischio a Rafah, inclusi 600 mila bambini», ha avvertito il direttore generale dell’Oms. «L’OSPEDALE Al Najjar di Rafah ha già chiuso – ha proseguito...